A= L'ideazione di un polso artificiale è stata dovuta proprio per problemi di
articolazione tra il radio e le ossa carpali scafoide.
B= La
biomeccanica è quel ramo dell'ingegneria biomedica che si occupa dello studio del corpo e di come risolvere problemi meccanici, dinamici ed estetici del nostro corpo.
C= Una volta protesizzato il polso, inizia il
cambiamento verso una vita molto più vicina alla reale.
D= Una forte
distorsione può portare ad intervenire mediante sistemi di protesi.
E=La ricerca, in questo caso sul polso artificiale, è sinonimo di
evoluzione. Più si cerca e trova più ci si evolve.
F=La protesi di polso, come lo stesso polso sono elementi molto
fragili su cui portare attenzione durante lo svolgimento delle attività quotidiane.
G=Protesizzare una parte del corpo, porta alla
guarigione del problema, se non in maniera netta ma almeno in buone percentuali.
I=Tutte le protesi in linea di massima vanno ad
imitare quella parte del corpo da sostituire.
L=Come per la distorsione, una
lussazione grave può portare ad intervenire.
M=Avendo un nuovo polso, anche se artificiale, è possibile riprendere la
manualità che ormai era persa.
N=La ricerca è sempre più indirizzata nel cercare di minimizzare le misure degli oggetti, le
nanotecnolgie aiutano in questo.
O=Per protesizzare qualunque parte del corpo c'è bisogno di un'
operazione.
P=L'elemento cardine è il
polso artificiale.
Q=In ogni disegno ingegneristico c'è bisogno di mettere su carta le proprie idee andando anche a disegnare e
quotare le varie componenti.
R=Una volta inserita la protesi, questa deve integrarsi con l'osso mediante l
'riassorbimento di questo.
S=Andando ad impiantare una protesi si va a
sostituire quella parte del corpo.
U= Seppur le protesi sono modelli fissi, per ognuno di noi che ne ha bisogno vengono apportate modifiche specifiche ed
uniche per il soggetto in particolare.
V=Avere una protesi ci rende molto più
versatili.